Il 29 maggio scorso le classi quarte di Besenello sono andate a visitare la sorgente di Sottocastello che alimenta la fontana della medesima frazione. L’uscita era prevista a conclusione del progetto TERRA, FUOCO, ACQUA, ARIA che ha coinvolto le classi durante tutto l’anno scolastico.
La fonte si raggiunge percorrendo la stradina sterrata che dalla fontana di Contrada Alta a Masera porta a Sottocastello. In mezzo alle campagne si trova una porticina di ferro che conduce in un tunnel, un po’ allagato vista la pioggia di questi giorni, lungo circa 25 m. Alla fine del tunnel, dentro la terra, c’è un ampio spazio con quattro prese d’acqua. Dalla presa principale sgorga molta acqua che viene raccolta in una vasca di pietra. Nella vasca è presente un filtro che fa defluire 30 litri d’acqua al minuto in un tubo di ferro collegato direttamente alla fontana. In questa uscita ci hanno accompagnato il nonno di Federico, il sig. Ezio, Massimo, l’operaio del comune e Mariano, il vigile del fuoco che ha illuminato il tunnel e ci ha prestato i caschi dei pompieri.
Nonno Ezio ci ha spiegato che non si sa con certezza quando è stato costruito l’avvolto con le prese d’acqua, ma sicuramente più di 200 anni fa.
La sorgente della fontana di Sottocastello, della fontanella di piazza e di quella degli Anzelini è sul monte Mosna. L’acqua è potabile e buona da bere perché viene controllata ogni 40-50 giorni dall’Ufficio di Igiene e Profilassi di Trento e non contiene cloro. Invece le altre fontane e “l’acqua del sindaco” che sgorga dai nostri rubinetti è quella dell’acquedotto comunale, la cui sorgente si trova sul monte Finonchio. Là ci sono due vasche di raccolta, la seconda viene usata anche da Calliano nei periodi di siccità.
Ringraziamo tanto nonno Ezio, Massimo e Mariano per averci accompagnato e per averci spiegato tante cose interessanti. Abbiamo capito che l’acqua è un bene prezioso che deve essere a disposizione di tutti, curato e tutelato.
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